Il Coro Internazionale San Nicola, formato da cattolici e ortodossi (diretto da Guya Valmaggi in collaborazione con Olga Chechetkina), propone un repertorio formato sia da canti e testi tradizionali, sia da nuove composizioni nate per le celebrazioni e la preghiera comune. Così, accanto alle melodie antiche, in lingua latina o italiana, si incontrano musiche di autori contemporanei di differenti tradizioni ecclesiali: p. Siluan Tumanov di San Pietroburgo e Marina Valmaggi, che ha inoltre curato il repertorio e i testi, mentre le nuove armonizzazioni si devono a Federico Raffaelli.
Il disco si apre, come tutti i concerti del Coro Internazionale San Nicola, con il “Padre Nostro” e si chiude con un “live” significativo: il “Credo” dell’antica liturgia bizantino-slava, declamato da p. Dmitrii Zhavko sul prezioso tessuto corale creato da A.T. Gretchaninov, eseguito insieme al coro di CL di Rimini, durante la Messa di apertura del XL Meeting per l'Amicizia fra i Popoli.
La ricchezza della tradizione musicale natalizia nell'Europa occidentale (da Spagna, Italia e Germania) ed in quella orientale (Russia e Ucraina)
lontano dal Natale consumistico o dalle mode d’oltreoceano.
Con le splendide voci del QUARTETTO INTERNAZIONALE - (Интернациональный квартет).
Olena Prybyliuk (soprano), Olga Chechetkina (contralto), Francesco Mingucci (tenore), Dmitrii Zhavko (basso).
(Елена Прибылюк, Ольга Чечеткина, Франческо Мингуччи, Дмитрий Жавко).
QUARTETTO INTERNAZIONALE - (Интернациональный квартет).
Olena Prybyliuk (soprano), Olga Chechetkina (contralto), Francesco Mingucci (tenore), Dmitrii Zhavko (basso).
(Елена Прибылюк, Ольга Чечеткина, Франческо Мингуччи, Дмитрий Жавко).
CHIARA VOLI - FEAT. QUARTETTO IN CANTICIS
BRANI: Il Signore comanda ai suoi angeli, Mostraci Signore le tue vie, Acclamate aDio, Il Signore ci ha salvati, All'alatare di Dio, Lungo i fiumi di babilonia, Canterò senza fine
Per 5 voci e b.c. - anonimo del sec. XVII
Coro "In terra viventium" - direttore Marco Gemmani
Soprano Giancarla Severi
La riscoperta del gregoriano non solo come repertorio del passato da ascoltare, bensì come un canto da interiorizzare e rivivere. Quella musica che pareva riservata a specialisti o a monaci è così tornata a circolare nella liturgia o in momenti di meditazione, nei concerti o nelle assemblee cristiane, in un'esecuzione semplice, che solo raramente ha richiesto la perizia di vocalisti esperti...
Uno strumento semplice per imparare alcuni canti, diffusi in Italia e nel mondo, scritti a partire dagli anni '60 per lo più da giovani appartenenti a comunità cristiane...
Nella quarta compilation di CANTI PER L’ASSEMBLEA CRISTIANA
sono state raccolte canzoni scritte negli anni '60, da giovani cantautori cristiani che avevano incontrato la Fede viva in una compagnia cristiana.
Si eseguivano soprattutto nelle assemblee.
Il CD si apre con un omaggio alla tradizione ebraica, cui il canto cristiano è sicuramente debitore. "Uri Saphon" è la ricostruzione, realizzata dalla cantante ebrea Magalit, di un canto del suo popolo, trasmesso oralmente e giunto a noi attraverso i secoli...
Tre voci che si intrecciano armoniosamente, scambiandosi parti e ruoli, propongono un'originale sensibilità timbrica e armonica. Il repertorio spazia dai Gregoriani alle Laude, dai canti provenzali alle "Cantigas de Santa Maria"; canti nati ora nelle corti, ora nei conventi, per esser eseguiti tanto da musici professionisti quanto da umili pellegrini...
Musiche per coro, flauti e arpa.
Si apre con brani che risalgono agli albori del canto polifonico, per convergere sul "Cantico della Vigna", scritto da Marina Valmaggi in collaborazione con J. Gabriel Segade, il grande direttore e organista argentino auutore dell'armonizzazione vocale della "Missa Criolla...
L’arte di Guya Valmaggi (voce), di Piero Bonaguri, Franco Gabellini e Marco Squicciarini (chitarra) e il suono di antiche pievi, danno a queste registrazioni la suggestione e l’incanto delle creazioni francescane originali, arricchendole con il tocco e l’accento di una fede e un’arte che si rinnovano attraverso i secoli.