sefarad

Una raccolta di elaborazioni per violino solo, su temi tradizionali della cultura sefardita (da qui il titolo “Sefarad”), contribuisce alla conoscenza e valorizzazione di un patrimonio musicale ancora poco conosciuto dai più.

Si tratta di antichi canti nati durante la permanenza degli Ebrei nella terre spagnole sino alla fine del XV secolo, quando essi dovettero nuovamente migrare per motivi politici e religiosi, dilagando in tutta Europa ed anche oltre.

Le elaborazioni, realizzate con un criterio di suonabilità e cantabilità, mettono in luce la ricchezza del patrimonio secolare della musica sefardita, assegnando ad uno strumento come il violino, ad essa tanto congeniale, il compito di illuminarla ed avvicinarla ad un vasto pubblico.

Claudio Merico, violinista, polistrumentista ed insegnante, ha scelto per ciascuna elaborazione una forma compositiva che presenta i tratti tipici della scrittura per violino solo, tenendo conto di differenti epoche e linguaggi della musica colta ed integrandoli con elementi più puramente etnici e di tradizione.

La raccolta è preceduta da una premessa della musicologa Marina Valmaggi, che include un breve studio storico sulla materia presentata. In Appendice, le trascrizioni dei dieci temi originali forniscono, ai futuri interpreti, elementi di base utili alle loro scelte espressive.