“Questo diario è un insieme di tanti flash che raccontano un periodo da me vissuto che va dal 1959 al 2018. La narrazione comincia quando, a 14 anni... (omissis).
Vorrei dire semplicemente che non c’è motivo di avere paura se si è in buona Compagnia.”
(dalla Premessa di Adriano Romolotti)
LA FESTA DEL CUORE si presenta come una narrazione scorrevole, talvolta discontinua - perché l'autore si sofferma su alcuni episodi o sviluppa un singolo tema - ma coerente con il suo scopo, che è quello “di trasferire, a chi cerca sempre ed ovunque la bellezza, degli spunti per la sua personale ricerca”.
Leggendolo, camminiamo con lui soprattutto negli anni dell'adolescenza e della giovinezza, nei quali è più forte lo stupore per gli incontri e la passione per la ricerca: stupore e ricerca che per lui non si sono mai spenti, ma solo attenuati a volte per il peso delle vicende personali o per la continua evoluzione della comunità cui appartiene.
Adriano Romolotti aggiunge inoltre un piccolo tassello al grande mosaico della vita di don Luigi Giussani, con un'esposizione che è alla portata anche di persone ignare degli eventi raccontati. A ciò contribuisce un breve e originale inserto, costituito da una biografia in dialetto milanese, “La storia del nostro Gius”, scritto dalla sorella Anna Maria Romolotti in versi che si possono intonare sulle melodie di varie canzoni popolari. Questo capitolo è impreziosito dai geniali disegni dell'artista Laura Martellini, gentilmente concessi, che illustrano in stile fumettistico le tappe principali della vita e dell'insegnamento del sacerdote. Il volume è corredato da numerose foto, alcune di repertorio ed altre inedite, che documentano puntualmente gli eventi narrati.
Adriano Romolotti è nato nel 1945 a Reggio Emilia ma è cresciuto a Milano. Ha compiuto studi tecnici ed ha lavorato in aziende nel campo del marketing.
Vive a Novara con la moglie Marica, cui è dedicato il libro.